Da Maggio 2022 è diventato operativo presso la Casa della Comunità di Bra l’Ambulatorio della Cronicità dell’ASL CN2.
Questo servizio, in linea con quanto previsto dal Chronic Care Model (CCM), è finalizzato alla presa in carico globale dei pazienti affetti da patologie croniche con necessità di controlli periodici ed esami di monitoraggio.
Il paziente, arruolato dal medico di medicina generale e in collaborazione con il medico del distretto, entra in uno specifico percorso di salute diagnostico terapeutico assistenziale.(PDSTA). Sono coinvolte tutte le figure assistenziali con impegno diversificato in funzione del grado di complessità della malattia (team multi professionali).
L’infermiere di Famiglia e Comunità
Altra figura cruciale dell’ambulatorio della cronicità è l’infermiere di famiglia e comunità (IFeC).
Una nuova figura che assicura l’assistenza infermieristica ai diversi livelli di complessità e garantisce la risposta assistenziale ai nuovi bisogni sanitari espressi intercettando i bisogni inespressi,in collaborazione con tutti i professionisti presenti nel setting in cui opera.
L’Ambulatorio delle Cronicità è in stretta relazione con tutti gli ambulatori specialistici ospedalieri, in modo da guidare l’accesso dei pazienti cronici alle attività di secondo livello che, di volta in volta, si possono rendere necessarie. È compatibile con le cure domiciliari e può integrarsi con queste se vi è la necessità.
Le attività principali dell’ambulatorio, sotto la supervisione di un medico del distretto, sono la prevenzione delle patologie croniche e la loro diagnosi precoce, il monitoraggio dei pazienti attraverso esecuzione di esami/prestazioni, la prenotazione di indagini di secondo livello, l’educazione terapeutica, i contatti telefonici con i pazienti e l’integrazione con i servizi sociali degli enti gestori comunali.
Una panoramica dell’Ambulatorio
All’interno dell’ambulatorio vengono effettuati esami quali elettrocardiogramma, spirometria, esami ematici, test di saturazione dell’ossigeno e test della glicemia.
E’ inoltre, promossa l’attività vaccinale secondo le indicazioni del Piano Nazionale Vaccini per i pazienti cronici/fragili (vaccinazioni anti-Covid, anti-influenzale, anti-pneumococcica, anti-herpes zoster). Infine una parte delle attività riguarda le terapie di supporto per stati carenziali, frequentemente riscontrabili nei malati cronici, quali la terapia marziale (ferro) e vitaminica.